Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di edoardo (del 03/09/2007 @ 12:52:29, in Azioni, linkato 2773 volte)
Risparmiare sulle risorse primarie e non rinnovabili diventa sempre più una necessità e un'attenzione da avere su molteplici aspetti! In questo bell'articolo di Volontari per lo sviluppo si trovano alcune pratiche indicazioni per i diversi ambiti: pulizie, consumo elettrico, igiene personale. Leggendolo scoprirete alcuni semplici, ma non scontati accorgimenti! "Vado al minimo" http://www.volontariperlosviluppo.it/2007/2007_3/07_3_.htm
Di edoardo (del 03/07/2007 @ 11:51:50, in Azioni, linkato 3509 volte)
Sapete che se avete un incidente domestico o in auto, mezz'ora prima o dopo l'inzio dell'orario di lavoro, avete diritto all'infortunio come se foste già sul posto di lavoro? Questo vale se siete a piedi, in autobus, tram, auto...ma NON se scegliete la bicicletta! Tuttavia Ci sembra che l’uso della bicicletta sia da considerare socialmente utile e meritevole, alla stregua di quello del mezzo pubblico. Chi sceglie la bicicletta per andare al lavoro va tutelato perché aiuta l’ambiente (non inquina, non fa rumore, non consuma carburante, ecc.) e, se non usa l’auto, contribuisce a diminuire il traffico e la congestione urbana, se non usa il mezzo pubblico contribuisce a rendere meno affollato il servizio. Per questo la FIAB ha promosso una petizione che estenda questo diritto. Potete leggerla con calma e firmarla a questo link! http://www.fiab-onlus.it/infortuni/index.htm
Nel paese del risparmio qualcosa inizia a cambiare. Una ricerca dell'operatore francese Cofidis, citata di recente dal Sole 24 Ore, mostra che in Italia la percentuale di consumi delle famiglie finanziata dal credito è salita dal 1995 al 2005 del 15,8% annuo, il tasso di sviluppo più alto - se si esclude la Grecia - nell'Europa continentale. Sempre inferiore a quello della Germania, Il più «americanizzato» dei Paesi continentali da questo punto di vista con un tasso del 17,6%. E allo stesso modo la cifra media per cui ogni italiano si è indebitato per i suoi consumi nel 2005 resta relativamente bassa: 1.237 euro contro i 2.704 dei tedeschi e gli oltre 4.700 dei britannici. Fa riflettere, ancora di più, il motivo di tale indebitamento: l’aumento dei consumi, perché sono proprio le famiglie, con una crescita dei consumi vicina al 2% su base annua, a spingere il Pil nei primi mesi del 2007.
Anche le donne prendono sempre più dimestichezza con la tecnologia. Una recente ricerca dall’Osservatorio permanente contenuti digitali dimostra come aumentano in Italia le donne che tra i 14 e i 24 anni navigano con sicurezza, prediligendo i consumi culturali rispetto ai coetanei maschi.
Lo studio dimostra anche come l’acquisto di contenuti culturali online sia un fenomeno emergente che mostra caratteristiche interessanti: mentre sul totale della popolazione ci sono ancora delle differenze in termini di approccio all’acquisto (il 59% acquista libri, il 44% dvd), la popolazione che acquista online esplicita invece una chiara tendenza a fruire di tutti i contenuti indistintamente.
Di edoardo (del 31/05/2007 @ 10:11:35, in Azioni, linkato 33111 volte)
Viaggiare con il minimo della spesa e il massimo della resa, ecco a voi il “couch surfing”, la geniale iniziativa varata qualche tempo fa da Casey Fenton, ventottenne statunitense con la passione per il viaggio. Il principio su cui è basata l’innovativa pratica è antico quanto il mondo, ovvero: se tu ospiti me, io poi rendo il favore a te, o a qualcun’altro. L’obbiettivo è quello di costruire tramite internet un network di viaggiatori disposti a dare asilo sul divano di casa a sconosciuti in viaggio nel loro paese. L’unica cosa che si richiede è che ci si sia iscritti al sito ufficiale, mettendo a propria volta a disposizione un posto letto. Oltre al risparmio del costo dell’albergo, questo modo di viaggiare offre un altro vantaggio: grazie agli abitanti del posto è infatti possibile conoscere davvero gli usi e i costumi di un paese, evitando le trappole per turisti. Non c’è quindi da stupirsi che più di ottomila avventurosi abbiano già optato per il couch surfing. Il “couch surfing”, inoltre, non prevede infatti obblighi da parte dell’ospitante, eccezion fatta per decenza e pulizia del giaciglio offerto. Semmai è l’ospite che è tenuto a rispettare una certa etichetta: no ad invadenza e disordine, sì a piccoli doni di ringraziamento e al rispetto delle usanze domestiche e locali. E’ meglio quindi partire preparati prima di recare offesa, magari entrando in una casa giapponese con le scarpe indosso. Qualora veniate considerati maleducati, la cosa verrà segnalata sul sito e vi sarà impossibile trovare un secondo divano.
Il sito ufficiale, con alcune parti anche in italiano, è www.couchsurfing.com
Un bel segnale controtendenza quello della Giunta regionale ligure che ha approvato una nuova legge-quadro sul commercio equo e solidale. Si prevede uno stanziamento di 300mila euro per sostenere la promozione dei prodotti equo-solidali e la formazione di operatori e volontari del settore. I prodotti potranno essere inseriti dagli Enti locali nei menu delle mense scolastiche e saranno certificati con l'indicazione di provenienza geografica. Sarà inoltre costituito un elenco regionale delle organizzazioni del settore e un portale regionale dedicato a questo tipo di commercio internazionale.
è il nuovo libro di Zygmunt Bauman, il sociologo che ha cambiato il modo di vedere il mondo moderno con il concetto di "società liquida". E ancora una volta coglie nel segno con questo lavoro sull'uomo "consumatore", l'unico a cui politica e mercato sembrano rivolgersi oggi.
Accanto al fatto che la possibilità di consumare è oggi centrale per la vita delle persone, tanto da costituire un parametro di dello stato delle cose, viene messa in luce, infatti, una nuova deriva: i poveri - senza carte di credito, conti in banca, accesso ai consumi - non hanno valore nemmeno come consumatori, perchè non sono motore commerciale, pertanto una volta in più esclusi.
Il libro è edito da Erickson al costo di 10,00€.
Hot spot! Che cos'è? è un punto di accesso segnalato in cui è possibile connettersi in WiFi. Sono già 6 i punti disponibili a Roma e oltre una decina è di prossima attivazione. Nei principali punti di interesse turistico, visitatori e cittadini potranno accedere gratuitamente alla rete Internet senza utilizzare i cavi di supporto, sostando con il proprio computer portatile nei punti più suggestivi e significativi della città. In questa fase di sperimentazione il servizio prevede 1 ora di navigazione gratuita al giorno per un anno.
La coda lunga si sta di fatto imponendo come la teoria del mercato del futuro, in grado di sovvertire le leggi che regolano il tradizionale meccanismo distributivo (produzione/ stoccaggio/ vendita al dettaglio). La diffusione di internet, il non-luogo dove chiunque in qualunque momento può consultare infiniti elenchi di prodotti, ha permesso di abbattere i costi di distribuzione e magazzino, spezzando il legame che vincolava il successo alla visibilità. La possibilità di gestire un catalogo virtuale pressoché illimitato ha rivoluzionato il modello economico dominante: semplicemente, vendere anche solo poche copie al mese di migliaia di titoli è più redditizio che vendere migliaia di copie di pochi titoli. Google, Amazon, iTunes, MySpace: in un momento critico in cui l’economia mondiale si sta interrogando sul proprio futuro, Anderson dimostra che applicando la teoria della coda lunga il mercato potenziale può più che raddoppiare.
http://www.codiceedizioni.it/view.php?folder=3&table=catalog_pubblicazione&ID=67
"Non credo che esistano consumi pesanti e consumi leggeri ma credo che alla radice di tutto ci sia un modello educativo che trasferisce dei format di consumo quasi imprintati fin dall’età dei bambini in modo che ad un certo momento a determinati bisogni che sono dettati dal marketing, esistano risposte automatiche di consumo. Il mercato della droga si è accorto di questo tipo di imprinting, quello su cui si basa l’odierno sfruttamento dei giovani, che una volta erano sfruttati mandandoli a lavorare, mentre adesso vengono sfruttati trasformandoli rapidamente in consumatori apparentemente consapevoli ma in realtà critici; quando il mercato della droga si è accorto di questo meccanismo, ha avuto le porte aperte perché ciascuna delle persone che oggi consuma droga è una persona informata e crede di aver fatto una scelta ma è la stessa scelta che si fa entrando in un supermercato perché si ha bisogno di biscotti e poi si esce con il carrello pieno". Ricardo C. Gatti a Otto e mezzo http://151.8.131.200/_Steadyvideo/OttoEMezzoRiccardoGatti.htm
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