Il CIGiOC e la dimensione internazionale

Sin dalle sue origini la GiOC si è aperta alla dimensione internazionale: nei paesi di ogni continente le intuizioni e il metodo del movimento si diffusero rapidamente per rispondere alle difficili condizioni dei giovani lavoratori di ogni nazionalità.
Oggi la GiOC italiana coltiva questa sensibilità internazionale facendo parte attivamente del Coordinamento Internazionale della GiOC (CIGiOC) e impegnandosi per favorire la crescita del movimento in molti paesi.

Il CIGiOC
Il CIGiOC, Coordinamento Internazionale della Gioventù Operaia Cristiana, nasce ufficialmente nel 1986 in seguito a profonda crisi e insolvibili conflitti all'interno della JOCI (organizzazione internazionale della GiOC nata nel 1957).
I movimenti nazionali della GiOC promotori della creazione del nuovo coordinamento internazionale furono Italia, Francia, Inghilterra e Malta.
Essi nel 1986 hanno invitato tutti i movimenti nazionali a ritrovarsi in un Consiglio Mondiale e fondare un nuovo Coordinamento Internazionale delle GiOC. Il primo Consiglio Mondiale è stato realizzato nell'ottobre del 1987 a Frascati-Roma. Ventuno movimenti nazionali di tutti i continenti hanno dato vita così al CIGiOC.
Dal 16 al 26 ottobre del 2000 il CIGiOC ha celebrato il suo quinto Consiglio Internazionale a Madrid (Spagna) a cui hanno partecipato, insieme alla delegazione della GiOC italiana, i 42 movimenti affiliati e 9 osservatori.
L'obiettivo principale del CIGiOC consiste nell'aiutare e sostenere i movimenti nazionali, rappresentare la GiOC negli organismi internazionali e promuovere la nascita e lo sviluppo della GiOC in tutto il mondo.
Nei singoli continenti i movimenti si incontrano periodicamente per un confronto delle esperienze e per un approfondimento di tematiche comuni. L'Italia partecipa al Coordinamento Europeo, che, nei prossimi anni, ha come obiettivo principale quello di continuare il lavoro di fondazione della GiOC nei paesi dell'Est Europa.
Il CIGiOC inoltre organizza incontri continentali o mondiali degli assistenti, cura la la formazione di accompagnatori del movimento religiosi e laici.
Per far questo esiste un'équipe internazionale composta da quattro permanenti e un assistente.
Nell'ultimo consiglio è emerso chiaramente che, vista la straordinaria crescita del numero di paesi aderenti al coordinamento, ormai la struttura internazionale non è più sufficiente ed è urgente riuscire ad attivare maggiori risorse umane ed economiche per sostenere l'enorme mole di lavoro e rispondere a tutte le richieste di sostegno.

L'impegno della GiOC italiana
In questi anni la GiOC ha sostenuto la rinascita e lo sviluppo del movimento nei paesi dell'Est e in particolare in Slovacchia e Ungheria che sono diventati paesi membri all'ultimo consiglio internazionale. Alcune zone della GiOC italiana si sono rese disponibili per dei gemellaggi mediante per lo sviluppo della GiOC in quei paesi.
Significativi sono stati inoltre gi interscambi con altri movimenti europei o gli incontri con assistenti e delegati di movimenti dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina venuti in Italia per conoscere la nostra esperienza.
Da tre anni si realizza uno scambio bilaterale con la GiOC francese su alcuni temi cruciali per la vita del movimento: la conduzione della campagna, le finanze, l'aggregazione.
Ogni militante è dunque chiamato a crescere in questa dimensione, non solo tramite i gemellaggi e gli interscambi, ma anche nelle occasioni di incontro con militanti ed assistenti stranieri, attraverso momenti di formazione su tematiche internazionali e mediante azioni di solidarietà con i movimenti e i giovani di altri paesi.

La GiOC nel mondo
Grazie al lavoro svolto in questi anni il CIGiOC oggi coordina oltre 60 paesi in tutti i continenti. I paesi possono essere membri, associati o in contatto, a seconda del grado di adesione al coordinamento internazionale. I paesi contrassegnati con * sono quelli entrati nel CIGiOC nell'ultimo cosiglio internazionale di Madrid.

EUROPA
Membri o associati: Francia, Inghilterra, Italia, Malta, Portogallo, Slovacchia*, Spagna, Ungheria*.
In contatto: Irlanda, Polonia, Romania.

AMERICA LATINA
Membri o associati: Argentina*, Cuba*, Ecuador*, Giamaica, Repubblica Dominicana, Paraguay*.
In contatto: Bolivia, Colombia, Guatemala, Isola Guadalupe, Haiti, Perù.

AFRICA
Membri o associati: Benin, Burkina Faso, Camerun, Congo Brazzaville, Costa d'Avorio, Etiopia, Guinea Conakry, Isole Mauritius, Isola Rodriguez*, Isole Sao Tomè e Principe*, Kenya, Madagascar, Malawi, Mali, Niger, Nigeria, Repubblica Centroafricana*, Ruanda, Senegal, Tanzania, Togo, Uganda*.
In contatto: Angola, Burundi, Ciad, Congo Kinshasa, Eritrea, Gibuti, Isole Réunion, Mauritania, Mozambico, Sudan.

ASIA
Membri o associati: Corea, Filippine, India*, Sri Lanka.
In contatto: Pakistan, Thailandia, Taiwan, Vietnam.

MEDIO ORIENTE
Membri o associati: Libano, Siria.
In contatto: Gerusalemme, Giordania, Palestina.

 

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