Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
"Non credo che esistano consumi pesanti e consumi leggeri ma credo che alla radice di tutto ci sia un modello educativo che trasferisce dei format di consumo quasi imprintati fin dall’età dei bambini in modo che ad un certo momento a determinati bisogni che sono dettati dal marketing, esistano risposte automatiche di consumo. Il mercato della droga si è accorto di questo tipo di imprinting, quello su cui si basa l’odierno sfruttamento dei giovani, che una volta erano sfruttati mandandoli a lavorare, mentre adesso vengono sfruttati trasformandoli rapidamente in consumatori apparentemente consapevoli ma in realtà critici; quando il mercato della droga si è accorto di questo meccanismo, ha avuto le porte aperte perché ciascuna delle persone che oggi consuma droga è una persona informata e crede di aver fatto una scelta ma è la stessa scelta che si fa entrando in un supermercato perché si ha bisogno di biscotti e poi si esce con il carrello pieno". Ricardo C. Gatti a Otto e mezzo http://151.8.131.200/_Steadyvideo/OttoEMezzoRiccardoGatti.htm
Un weekend dai caratteri davvero nazionali quello che si è tenuto sabato 10 e domenica 11 marzo a Pianezza, con la partecipazione delle zone di Alba, Torino, Monte Urano, Sardegna e Davide e fratel Giorgio di Brescia. Obiettivi del weekend consistevano nel condividere le azioni realizzate o programmate finora dalle zone oltre a ragionare sulle sfide comuni che ci porteranno all’azione nazionale. È stato un momento molto ricco per la molteplicità delle esperienze che le zone stanno portando avanti sulle sfide locali individuate e per le elaborazioni sui temi di azione proposti, gli spazi di socializzazione e la condivisione di conoscenze e beni. A partire dalle riflessioni la commissione nazionale realizzerà la piattaforma della Campagna d'Azione che verrà presentata al I maggio e raccoglierà parte delle nostre riflessioni e proposte di azione.
Di edoardo (del 06/03/2007 @ 12:44:31, in Azioni, linkato 1195 volte)
Ecco che cosa propone la chiesa austriaca: Un digiuno quaresimale dall'automobile per "contribuire alla tutela del clima e alla conservazione del creato". L'iniziativa e' della diocesi austriaca di Linz e sta raccogliendo crescenti adesioni tra le chiese locali cattoliche e protestanti. Ma potrebbe estendersi anche nel nostro Paese. Per partecipare basta registrarsi al sito www.autofasten.at. Proviamo a diffondere la voce tra le nostre parrocchie!
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