Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Nel paese del risparmio qualcosa inizia a cambiare. Una ricerca dell'operatore francese Cofidis, citata di recente dal Sole 24 Ore, mostra che in Italia la percentuale di consumi delle famiglie finanziata dal credito è salita dal 1995 al 2005 del 15,8% annuo, il tasso di sviluppo più alto - se si esclude la Grecia - nell'Europa continentale. Sempre inferiore a quello della Germania, Il più «americanizzato» dei Paesi continentali da questo punto di vista con un tasso del 17,6%. E allo stesso modo la cifra media per cui ogni italiano si è indebitato per i suoi consumi nel 2005 resta relativamente bassa: 1.237 euro contro i 2.704 dei tedeschi e gli oltre 4.700 dei britannici. Fa riflettere, ancora di più, il motivo di tale indebitamento: l’aumento dei consumi, perché sono proprio le famiglie, con una crescita dei consumi vicina al 2% su base annua, a spingere il Pil nei primi mesi del 2007.
Anche le donne prendono sempre più dimestichezza con la tecnologia. Una recente ricerca dall’Osservatorio permanente contenuti digitali dimostra come aumentano in Italia le donne che tra i 14 e i 24 anni navigano con sicurezza, prediligendo i consumi culturali rispetto ai coetanei maschi.
Lo studio dimostra anche come l’acquisto di contenuti culturali online sia un fenomeno emergente che mostra caratteristiche interessanti: mentre sul totale della popolazione ci sono ancora delle differenze in termini di approccio all’acquisto (il 59% acquista libri, il 44% dvd), la popolazione che acquista online esplicita invece una chiara tendenza a fruire di tutti i contenuti indistintamente.
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