Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Un ateniese si recò da Temistocle per chiedere un consiglio: "Devo maritare una figlia e devo scegliere tra due pretendenti: uno ricco ma stupido e l'altro onesto e intelligente ma povero". E Temistocle:" Meglio un uomo senza beni che dei beni senza un uomo!".
(Tucidide)
La pubblicità ci mette nell'invidiabile posizione di desiderare auto e vestiti, ma soprattutto possiamo ammazzarci in lavori che odiamo per poterci comprare idiozie che non ci servono affatto (Tyler Durden).
Sembra che questo sia talmente vero, che qualcuno ha pensato di divenatare ricco semplicemente registrando un dominio sul web e poi vendendo lo spazio al miglior offerente. Per quanto assurdo, la cosa ha funzionato...d'altronde "geniale" è realizzare qualcosa prima che ci pensi qualcun altro!
Andatelo a vedere: http://www.milliondollarhomepage.com/
Di edoardo (del 18/02/2006 @ 00:43:48, in Canzoni, linkato 4021 volte)
molti di noi avevano già sentito la storia, che era stata fatta circolare molto: deriva da un articolo di Lodoli pubblicato un annetto fa. I Baustelle ci hanno fatto una canzone...e così non rende di meno! E continua a far riflettere!
A VITA BASSA - Baustelle
Professore lei non sa dice oggi Monica che la personalità se la può permettere se la può concedere solo una piccola elite: il cantante, l'attore, eccetera, eccetera... E l'antidoto che ho al futuro anonimo è la scritta Calvin Klein, è la firma D&G tatuata sugli slip sopra la vita dei jeans che quest'anno va bassa, va bassa Ed i cantanti dalla radio cantano ed ogni anno foglie morte cadono i calendari cambiano i centravanti contano e tutto il resto è inutile Hai ragione Monica la sconfitta storica ma non posso dirtelo posso solo piangerla e guardarti crescere come cresce l'edera come il rovo su pietre e macerie Ed i cantanti dalla radio cantano ed ogni anno foglie morte cadono i calendari cambiano ed i famosi ridono e tutto il resto è inutile E le modelle per le strade sfilano ed ogni anno foglie morte nascono comete nuove cadono per un errore cosmico è un universo inutile!
Gemelli: Se ammetterai di essere bizzarro, eccentrico, erratico e misterioso – e imparerai ad apprezzare questa tua caratteristica – ne trarrai grande vantaggio. Per il compito che voglio assegnarti questa settimana mi sono ispirato allo stilista Rick Owens, che ha lavorato nell'ombra per anni per perfezionare il suo stile glunge, un misto di glamour e grunge. "Qual è la sua definizione di bellezza?", gli hanno chiesto. "Chiunque si tiene in forma, cura il suo aspetto ed è aperto alle emozioni diventa straordinariamente attraente". Rifletti anche su questo. (da Intenazionale)
Forse essere non è apparire…ma sicuramente apparire è essere. Siamo spesso giudicati e trattati per quello che vedono gli altri. Pensiamo ai bambini obesi: vengono presi in giro da subito dai loro compagni di classe perché sono goffi, più lenti a muoversi. Nessuno si chiede se sono intelligenti o simpatici. Sono prima di tutto grassi.
E allora se dimagrendo si viene notati di più, le persone ci sorridono, i ragazzi ci invitano a uscire, perché smettere? Dimagriamo all’infinito.
Di edoardo (del 09/02/2006 @ 10:13:17, in Canzoni, linkato 2232 volte)
Costruire
Chiudi gli occhi immagina una gioia molto probabilmente penseresti a una partenza
ah si vivesse solo di inizi di eccitazioni da prima volta quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo a quello di vernice fresca a un regalo da scartare al giorno prima della festa
al 21 marzo al primo abbraccio a una matita intera la primavera alla paura del debutto al tremore dell'esordio ma tra la partenza e il traguardo
nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è potere e sapere rinunciare alla perfezione
ma il finale è di certo più teatrale così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione
così come l'ultimo bicchiere l'ultima visione un tramonto solitario l'inchino e poi il sipario tra l'attesa e il suo compimento tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione
ti stringo le mani rimani qui cadrà la neve a breve
Niccolò Fabi (2006)
Difficile accontentarsi, non volere sempre di più, aspirare sempre in alto, a qualcosa di più bello. Il rischio è solo quello di non sapere nemmeno più apprezzare quello che si ha già...Compro 5 cd e ne ascolto 2. Colleziono libri che non avrò mai il tempo di leggere, forse. Ho 3 paia di scarpe da ginnastica e 2 tute anche se non vado mai a correre. Ho, ho, ho...
L'INCONTENTABILITA' (Trilussa)
Dio prese il fango dal pantano modellò un pupazzo e gli soffiò sul viso. Il pupazzo si mosse all'improvviso e venne fuori subito l'uomo che aprì gli occhi e si trovò nel mondo come uno che si svegli da un gran sonno.
-- Quello che vedi è tuo -- gli disse Dio -- e lo potrai sfruttare come ti pare: ti do tutta la Terra e tutto il Mare, meno che il Cielo, perché quello è mio... -- Peccato! -- disse Adamo -- È tanto bello... Perché non mi regali anche quello?
Siamo consumatori. Siamo sottoprodotti di uno stile di vita che ci ossessiona. Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste. La televisione con 500 canali. Il nome di un tizio sulle mie mutande. I farmaci per capelli. Il viagra. Poche calorie. (Tyler Durden)
Eravamo parecchi, sabato, a sfidare la neve e le strade impraticabili. Non solo da Torino, ma dalla Sardegna, Monte Urano, Alba…E solo per ascoltare quello che i questionari raccolti in questi lunghi mesi avevano da dirci, per discuterne, per scoprire qualcosa di più di noi e dei giovani attorno a noi.
Abbiamo provato a mettere ordine tra tutti quei dati, lasciandoci guidare, stupire, interrogare. E in tutti i numeri abbiamo visto i volti dei giovani incontrati per le strade, che abbiamo fermato e a cui abbiamo rubato più di mezz’ora di tempo perché rispondessero a tutte quelle domande!
per saperne di più: http://www.gioc.org/articolo.asp?idart=516
Lo sapevate che dall'inchiesta della GiOC su Giovani e consumo…
Sembra proprio che la famiglia sia un cardine per tutti noi!
Ci affidiamo a lei se abbiamo problemi economici e non, ci aspettiamo sostegno, e praticamente tutti la considerano molto importante per la propria vita (il 98% degli intervistati!!).
Allo stesso tempo è dalla famiglia che impariamo a gestire i nostri soldi, anche se pochi di noi contribuiscono concretamente alle spese!
Quindi, da bravi figli quali siamo, ci aspettiamo di ricevere molto, ma non siamo molto disposti a restituire.
È davvero l’immagine del giovane medio italiano, quello mammone che vive a casa fino a 40 anni per poter avere più soldi a disposizioni e sempre il pranzo pronto!?
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