Campo estivo Ad oltre 1000 metri sul livello del mare accadono cose meravigliose, si incontrano persone fantastiche, si scoprono luoghi incontaminati e ci si diverte un sacco! A fare esperienza di tutto ciò, una trentina di giovani promettenti della nostra Parrocchia, che si sono avventurati tra le cime dolomitiche, precisamente ad Auronzo di Cadore, dall’8 al 14 luglio scorso. Tutto ha inizio dall’ormai collaudato gruppo GiOC di Villa Verucchio, che da diversi anni ha iniziato un cammino significativo di crescita e di gruppo. Insieme al nuovo gruppo GiOC, che ha preso vita lo scorso anno, hanno pensato ed organizzato, insieme agli adulti che li accompagnano, il Campeggio Estivo 2012, ed hanno invitato amici, amici di amici, amici di amici di amici… Hanno perfino scelto il tema da trattare nella settimana ad alta quota: i pregiudizi e gli stereotipi che spesso impediscono di relazionarsi positivamente con gli altri. Presso la struttura “Villa Gregoriana” i ragazzi hanno trascorso momenti di gioco, di sport, di preghiera e di incontro. Non è di certo mancata la musica e, un po’ di pioggia di troppo. Infatti, sulle Tre Cime di Lavaredo si sono fatti un bel bagno rinfrescante non previsto. Ma neanche il brutto tempo ha impedito a questi giovani forti e coraggiosi di avventurarsi su sentieri impervi e attorno a laghi giganteschi. Le montagne hanno reso questa settimana ancora più speciale, offrendo visuali e paesaggi grandiosi. Ma la cosa più importante, bella ed entusiasmante di tutte, è stata l’Amicizia. Il campeggio ha avvicinato nuove persone, ha aiutato a stringere relazioni, a migliorare quelle già esistenti e ad unire ancora di più il gruppo GiOC. Ecco alcune impressioni dei partecipanti: “Per me è stato un bel campeggio, grazie sopratutto al bel clima di amicizia che si è creato tra tutti i ragazzi e gli animatori. - Michele” “Siam stati un buon gruppo unito anche in un posto dispersivo quanto un albergo pieno di ragazzi altri gruppi – Michele” “è stato un campeggio molto bello, anche perchè abbiamo potuto, come dire, socializzare anche con altri gruppi oltre al nostro, fatto sta che io preferisco una casa nostra al posto dell'albergo... però è stato molto bello soprattutto perchè abbiamo integrato nel gruppo nuove persone come pivi, la marti squadrani, che non erano mai venuti e quindi è stato ancora più bello. – Nicolò” “secondo me il campeggio è stato un'esperienza nuova quest'anno, a contatto con la natura, i boschi......ma che cavolo dico, è stato bello punto. – Lorenzo” Si ringraziano tutti i ragazzi, gli adulti che hanno permesso la realizzazione di questa bella esperienza, Don Antonio che ci ha guidato con pazienza in questo cammino e Colui che ha fatto in modo di farci incontrare tutti sulla stessa strada. Notizia inserita o aggiornata il 03/10/2012. Letta 1030 volte. |
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