È stata presentata all’ultimo consiglio nazionale la piattaforma della campagna d’azione.
Tra queste pagine si alternano i volti di 3000 giovani, che la GiOC ha incontrato ad uno ad uno, chiedendo loro di raccontare il proprio rapporto con il denaro, con il possesso, con i consumi e attraverso di essi cercando di leggere uno spaccato di realtà in cui siamo sommersi.
L’apporto originale che si vuole dare con questo lavoro non consiste solo nel fare analisi, ma piuttosto in altri e diversi aspetti. Dalla voce e dalla vita dei giovani, dall’analisi dai successivi tavoli di confronto, sono scaturite valutazioni e scoperte, sono emerse sfide che si vogliono sintetizzare in questo documento, insieme alle proposte di cui ci facciamo portavoce.
Si vogliono sollecitare le istituzioni, la società, la Chiesa perché in base alle proprie competenze ciascuno possa cogliere alcune delle sfide più grandi e provare a dare soluzioni o apportare miglioramenti. Ma anche i giovani, coloro che la GiOC ha intervistato, che non è riuscita a raggiungere e quelli già inseriti nei percorsi dell’associazione, perché attraverso l’analisi possano prendere coscienza della loro situazione e diventare agenti di cambiamento nelle proprie realtà.