“…Una delle più grandi gioie che un uomo possa provare è quella di comunicare a un uditorio la verità che lo fa vivere, il sentimento che lo domina, il fremito che lo scuote, l’emozione che lo fa vibrare. Quando negli occhi di coloro che lo ascoltano vede che essi vibrano all’unisono con la sua anima, egli ha l’impressione di essersi moltiplicato secondo il numero delle persone che ha davanti. Egli può affermare che la sua anima è passata nella loro e che il suo pensiero è penetrato nel loro spirito…”
Con questa frase di Cardijn è iniziata l’Assemblea di Federazione 2006. Il Sabato il pomeriggio è stato dedicato alla relazione introduttiva, alle votazioni delle nuove responsabilità e alla Celebrazione Eucaristica.

Quest’ anno la relazione introduttiva è stata più che mai multimediale e interattiva.
Abbiamo scelto di raccontare ciò che ha fatto la Federazione durante l’anno scorso attraverso un video in cui si alternavano momenti più scherzosi a momenti più seri, di contenuto e alle esperienze di alcuni militanti e di alcuni referenti delle associazioni con cui abbiamo collaborato lo scorso anno, ASAI, ACLI, CSBL. Siamo partiti dai momenti negativi che hanno riguardato alcuni aspetti della Federazione di Torino. Questo in linea con una tendenza diffusa tra noi militanti: troppo spesso siamo portati ad accorgerci soltanto di quello che va male, anche a fronte di tanti obiettivi raggiunti, basta un piccolo insuccesso per demotivarci e farci chiedere se è il caso di continuare. Spesso ci sembra di essere sempre fermi allo stesso punto, di non fare passi avanti.

L’obiettivo della relazione introduttiva è stato invece quello di ricordarci di tutto ciò che facciamo, dell’immensa esperienza di cui siamo portatori, per darci un po’ di coraggio, rafforzare la nostra motivazione ed essere sempre testimoni del Regno di Dio, testimoni di gioia e speranza.

Il pomeriggio è proseguito con le votazioni di Erika (tesoriere di Federazione), Lucia Quadrelli e Marco Chiapello (Consiglieri Nazionali) e con la Celebrazione Eucaristica, momento forte e partecipato in cui è stato dato il Mandato alle nuove responsabilità, sia quelle votate sia ai resp di coordinamento e di commissione. La serata si è conclusa con la cena a cui hanno partecipato alcuni ragazzi dei coordinamenti e in particolare della Terza Tappa!!!

La domenica è iniziata con un momento di confronto sulla priorità dell’anno: la legalità e la giustizia.
La riflessione della GiOC sulla legalità è iniziata già lo scorso anno con la partecipazione al percorso promosso da Libera in occasione della giornata del 21 Marzo contro le mafie.
Nel delineare le priorità della Federazione di Torino per quest’anno, in Segreteria di Federazione è emersa l’esigenza di individuare una questione che riguardasse la vita dei militanti ma che desse anche l’opportunità di fare un discorso più ampio, partendo da una dimensione locale per arrivare a toccare la dimensione Europea.

Il tema della legalità e della giustizia riguarda tutti noi che viviamo e agiamo in una società in cui condurre una vita nella legalità è visto come un’eccezione e non come la regola. In un contesto in cui un comportamento diffuso perde la sua connotazione illegale perché trova giustificazione nell’agire della maggioranza.
Il pomeriggio della domenica è stata l’occasione per riflettere sulla dimensione delle finanze. Prezioso è stato il contributo della commissione Finanze che ha recuperato attraverso un momento iniziale il senso delle finanze e in particolare dell’autofinanziamento per la Gioc. Successivamente sono stati organizzati 4 laboratori sul tema dell’ autofinanziamento, delle possibili azioni in merito, dei progetti, e del ruolo del tesoriere.

L’Assemblea di Federazione è stato un momento importante, un’ occasione per riservare un po’ di tempo per fare il punto della situazione su quello che si vive nella GiOC e su come queste cose segnino la nostra vita.
L’augurio è che lo stesso entusiasmo dimostrato da tutti i militanti in quel weekend sia lo spirito e la voglia di fare che ci accompagnerà tutto l’anno!!!