Vita del coordinamento di 2° superiore
Torino, 5 aprile 2006


Quest’anno abbiamo cominciato il 10 dicembre ’05 con una serata di aggregazione e recupero dei contenuti del campo.
Il nostro è un coordinamento misto tra quello dei gruppi base e di giovani dell’aggregazione! Spesso ci troviamo a gestire situazioni complesse con i ragazzi che mettono alla prova la nostra autorevolezza ma, mettendoci spesso in discussione come responsabili ed essendo decisi ad arrivare in III con il maggior numero di ragazzi popolari possibile, cerchiamo di non fare sconti sui contenuti e organizzare sempre momenti aggregativi che possano accrescere il nostro rapporto personale con loro. L’appuntamento del 10 dicembre 2005 aveva gli obiettivi infatti di recuperare i contenuti del campo e di evidenziare il fatto che il divertimento non è solo quello che sperimentano in discoteca o la cultura dello sballo ma che può essere bello anche divertirsi stando insieme, con poco e finendo non per forza a tarda notte, riflessione che comprendeva anche lo stile di vita dei responsabili.

Durante la prima giornata di massa che abbiamo fatto a Settimo, nella parrocchia di s. Giuseppe artigiano, abbiamo approfondito il valore del gruppo come luogo in cui sperimentare la collaborazione e come luogo che aiuta a vivere meglio gli altri ambienti della nostra vita. Nella mattinata, i giochi a stand avevano l’obiettivo di verificare quanto nel gruppo c’era spirito di collaborazione, quanto i ragazzi si sentissero parte di un gruppo. Nella pausa pranzo siamo andati a pattinare sul ghiaccio! Mentre nel pomeriggio abbiamo fatto il punto della situazione sui nostri gruppi a casa, su come ci confrontiamo, sull’idea che abbiamo di gruppo e a cosa ci serve. Abbiamo concluso i lavori con la messa, in cui i ragazzi commentando il brano di vangelo hanno fatto l’omelia partecipata, durante la messa abbiamo cercato di collegare l’importanza del gruppo in un a dimensione di apertura agli altri, di stile di vita e confronto tra coetanei.

A fine marzo siamo andati ad Exilles, per il week end di formazione. Durante il week end ci siamo confrontati a partire dal gruppo che abbiamo a quello ideale e cosa potremo fare perché idealità e realtà potessero essere il meno distanti possibile e a partire dall’esigenza di fare qualcosa di grande insieme come coordinamento magari in occasione del I maggio abbiamo iniziato a sperimentare i valori della rappresentanza e della democrazia.
Durante la giornata del sabato è stato importante stimolare i ragazzi ad andare oltre i luoghi comuni e a motivare sempre le risposte, ma soprattutto provare a riflettere con loro come il gruppo può migliorare per vivere meglio le cose che già si vivono e come può aiutarci a rileggere al meglio la loro vita. Abbiamo concluso la giornata oltre che con la serata, con un momento di preghiera silenzioso ascoltando la parola di Dio, un testo laico e Dio è morto dei Nomadi, responsabili e ragazzi abbiamo condiviso le perle preziose della giornata e della nostra vita: un momento davvero significativo!
Gli obiettivi della domenica erano: concretizzare nella nostra esperienza di coordinamento i valori di democrazia e partecipazione attraverso l’organizzazione (la GiOC) e progettare un’azione di coordinamento (I Maggio). A fine giornata abbiamo deciso di partecipare all’Assemblea di federazione con alcuni rappresentanti tra i ragazzi del nostro coordinamento e stiamo patecipando alla commissione coordinamenti per il I maggio. La messa è diventato per noi il luogo in cui fare sintesi delle cose vissute in una celebrazione semplice, che riprende i contenuti discussi e partecipata.

Notizia inserita o aggiornata il 08/05/2006. Letta 1388 volte.

 

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