Formazione: "Forma e riforma…"
Torino, 28-29 febbraio 2004
Percorsi formativi tra scuola e lavoro
Il momento formativo, com'è nello
stile della GiOC, è iniziato ascoltando alcune storie di vita.
Stefano Grassi (militante della zona di Mirafiori e responsabile della
commissione estensione) ha raccontato di come per lui giovane lavoratore,
il servizio civile sia stato un intenso momento formativo: di una formazione
non scolastica ma pensata, progetta per e con lui.
L'altra storia di vita ascoltata è stata quella di Paolo Rota,
ex permanente della Federazione di Torino e responsabile della formazione
nazionale, nella sua esperienza ha riportato i momenti formativi vissuti
come il direttivo, il ritiro permanenti: le realizzazioni e le difficoltà
di questi momenti. Ha concluso scrivendo:"Un augurio affettuoso
di buona strada e ricordatevi
chi si forma
non è
perduto".
Il sabato pomeriggio è proseguito con un momento di riflessione
sulla figura di Don Milani, del suo impegno di una scuola per
chi aveva meno strumenti, per gli ultimi, della scuola come riscatto
e non luogo del fallimento. Don Paolo e la signora Lucetta, ex insegnate
della scuola materna ed ora impegnata attivamente per la Pace, hanno
aiutato a riflettere non solo sulla vita di don Milani ma anche e soprattutto
sulla nostra, su come abbiamo vissuto noi la scuola: i fallimenti, i
sogni...
La serata libera è trascorsa in allegria, come il resto della
giornata: un'aria di serietà, responsabilità e leggerezza
tipica di chi sta bene insieme ma vuole vivere le cose perché
siano utili e arricchenti!!!
I lavori della domenica hanno avuto inizio, con le testimonianze di
Erica, una ragazza della terza tappa, che ha raccontato la sua esperienza
di rappresentante d'istituto, le motivazioni all'impegno e il
saperlo coniugare con lo studio, il lavoro del fine settimana, il gruppo
e un po' di tempo per se; Roberto, il segretario organizzativo, ha raccontato
la sua scelta di tornare a studiare: le motivazioni che l'hanno
spinto a tornare a formarsi e quali differenze ha incontrato tra la
scuola diurna e serale; infine Elisa Trovò, ex militante della
GiOC di San Donato, ha raccontato della sua esperienza d'impegno
nel coordinamento dei genitori di Grugliasco: cosa l'ha spinta ad
intraprendere questo impegno, di come sia possibile coniugare l'esperienza
d'impegno e la famiglia, di cosa ritrovava della sua esperienza nel
movimento in questa nuova avventura.
Come sempre le storie di vita hanno dato il valore aggiunto alla
riflessione!
Nel lavoro a gruppo, sono state recuperate le esperienze formative,
l'esperienza della scuola superiore o della scelta del lavoro e dell'università.
Il commento al brano di vangelo fatto nei gruppi ha aiutato a vivere
la messa in continuità con la giornata e non come un pezzo a
se stante, è stato arricchente: lì c'erano le nostre storie!
Giovanna Cumino, direttrice didattica, ha aiutato a fare chiarezza sulla
Riforma Moratti ripercorrendo la storia della scuola per arrivare alla
riforma odierna. Ha creato dibattito: preparata ed obiettiva ma non
distaccata, si sentiva che la persona che parlava aveva un'esperienza
diretta con la questione!
E' stato un bel momento, che ha visto anche la presenza di alcuni adulti
con la loro famiglia. L'invito era aperto a tutti gli adulti impegnati
nella scuola e nella formazione professionale.
Documenti |
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Forma e riforma...Università e formazione sul lavoro
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Documento del momento formativo per i militanti della federazione di Torino sul proprio cammino formativo e sulle riforme del mondo del lavoro e della scuola.
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Album fotografico
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Notizia inserita o aggiornata il 28/02/2004. Letta 1415 volte.
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