"Essere assistenti della GiOC"
Exilles (TO), 31 luglio - 1 agosto 2003

Campo nazionale per assistenti


Questo momento si pone in continuità col campo assistenti della scorsa estate. Allora si era riflettuto sull'unità di vita del presbitero, cioè sul nesso fecondo tra vita personale e esercizio del ministero. La riflessione teologica di don Erio Castellucci ci aveva riportati a idee teologiche che stanno all'inizio della nostra storia e che in qualche modo la fondano. Soprattutto era stata riproposta la categoria della "missione". A partire da qui abbiamo riletto e rilanciato il nostro compito di assistenti della GiOC.
L'appuntamento nazionale del 7 aprile a Bologna ci ha portati a riflettere più in specifico sulla sfida educativa nel contesto della post-modernità, con un appassionato intervento di Mario Mozzanica, docente alla Cattolica di Milano.

L'incontro di fine luglio vuole tirare le fila di questi discorsi. Forse è giunto il momento di concretizzare sul piano della responsabilità in quanto assistenti della GiOC. Definito l'orizzonte teologico-pastorale -nel quadro delle trasformazioni della società, del lavoro, della condizione giovanile, della Chiesa- possiamo ora scendere più al concreto. Non si tratta di inventare chissà quali novità, quanto piuttosto di definire le priorità tenendo conto delle esigenze della GiOC oggi e delle nostre possibilità.
La pretesa non è quella di esaurire il compito nella due-giorni. Si vuole invece dare avvio al lavoro, al fine di costruire una prima bozza che serva da base per il coinvolgimento, nella riflessione e nella elaborazione, dei militanti e dei responsabili del movimento. Insomma, anche questa impresa vuole avere tra i suoi obiettivi di far crescere il livello dell'ecclesialità di tutti noi -preti, adulti laici e militanti- nella concretezza degli impegni quotidiani.

Questo lavoro si collega evidentemente al cambio dell'assistente nazionale. Il passaggio di consegne da Don Teresio a Don Giacomo può essere colto come un'opportunità per una riflessione sull'assistente ai diversi livelli dell'accompagnamento della GiOC.

Infine, questo approfondimento sarà utile per introdurre al campo nazionale sull'educazione. E' infatti attraverso tutto il compito educativo che si gioca nella GiOC l'evangelizzazione.



Documenti
Da loro, per loro, con loro. N° 23
Atti del campo preti 2003 "Essere assistenti della GiOC".

Notizia inserita o aggiornata il 10/07/2003. Letta 2523 volte.

 

Torna ad inizio pagina
Torna su